Cordula

Materia prima: interiora (stomaco – abomaso, omaso, rumine, reticolo – e intestino) di pecora, agnellone o capra.  

Lavorazione: mondatura delle interiora in acqua corrente, sezionamento dello stomaco in strisce lunghe e sottili, sezionamento longitudinale e raschiatura interna dell’intestino crasso, sezionamento dello stesso come lo stomaco, mantenimento dell’intestino tenue intero, fissazione delle strisce ad un cavo d’acciaio e formazione di una treccia, legatura mediante l’intestino tenue che forma una serie di nodi sul fianco, compattazione, cottura arrosto (cordula arrustia), nello spiedo o in padella con i piselli (cordula cum prisucci). 

Stagionatura: non si effettua. 

Prodotto finito: grosso salsicciotto rivestito dall’intestino tenue con serie di nodi sul fianco. 

Area di produzione: tutta la Sardegna.