Cingherlino

Materia prima: latte intero di capra e latte intero vaccino in proporzioni variabili. 

Caseificazione: il latte viene riscaldato alla T di 30-32°C, aggiungendo caglio liquido di vitello. Avvenuta la coagulazione, si rompe la cagliata a croce e si lascia riposare per 10’. La massa viene quindi estratta e messa in piccoli contenitori cilindrici forati, che vengono frequentemente rabboccati con la cagliata durante le 24 ore successive. I formaggi vengono poi tolti dai contenitori e posti su stuoie di paglia e di vimini. La salatura si effettua a secco durante la maturazione, che avviene in circa 10 giorni, durante i quali le forme vengono rivoltate continuamente.

Stagionatura: da consumo fresco, condito con olio e pepe. 

Prodotto finito: forma cilindrica, peso di 100 g; la crosta non è presente; la pasta è morbida, di colore biancastro. 

Area di produzione: provincia di Varese (in particolare Besozzo e Monte Generoso). 

Periodo di produzione: tutto l’anno.